Plastica inquinamento e riciclo
I rifiuti in plastica sono una delle principali cause dell’inquinamento degli ecosistemi e delle acque. Sia i mari e gli oceani che i fiumi e i bacini interni sono minacciati dalla plastica. L’Unione europea sollecita gli stati membri ad adottate pratiche virtuose al fine di affrontare radicalmente un problema che è facilmente visibile a tutti e che include anche l’inquinamento causato dalle microplastiche. L’ impatto sulla catena di approvvigionamento alimentare è il soggetto di studi che vengono pubblicati frequentemente.
L’esempio di questa impresa è significativo per la capacità di pensare a un materiale che sembrerebbe un rifiuto come ad una materia prima. Il vantaggio è quello di produrre beni consentendo di attivare un processo di drenaggio dei rifiuti dalle coste o dai fiumi dove questi oggetti finiscono per depositarsi distruggendo o compromettendo gli ecosistemi. Si potrebbe sperare comunque di fare di più ad esempio, ricorrendo a sistemi di economia circolare che rendano obsoleto il concetto di rifiuto progettando prodotti destinati a non diventare mai rifiuti perché concepiti per essere riutilizzati o per essere reinseriti nel ciclo produttivo, fino ad arrivare ad una totale abolizione dell’uso della plastica a favore di altri materiali biodegradabili.