Acqua – il divario tra il Nord e il Sud Italia
Segnalo l’articolo del Corriere della Sera (inserto Economia) di Rosanna Lampugnani del 24/5/2021 dove vengono elencate le cause di un divario inaccettabile nella gestione della risorsa idrica ancora oggi drammaticamente esistente in Italia.
Le cause di tale divario sono molteplici e devono essere ricercate nella inefficienza della rete distributiva che registra perdite che possono arrivare anche al 60% in alcune regioni del sud, nel valore degli investimenti pro-capite che nel nord Italia registra importi di 90 euro per abitante mentre in alcune aree del sud scende fino al limite di 4 o 7 euro pro capite.
In un tale situazione e con la previsione di stagioni siccitose dovute alla crisi climatica le inefficienze della gestione e la povertà dei investimenti potrebbero seriamente compromettere ogni possibilità di sviluppo futuro del territorio