L’alleanza per le Smart Lands – Rai3
L’osservazione dei rischi ecologici nei quali noi tutti incorriamo e l’azione di immaginare un futuro desiderabile per noi, pur nella consapevolezza dei nostri limiti e del fatto che da soli la nostra tensione all’intraprendere potrebbe essere vanificata, mi ha spinto ad incontrare enti quali il centro di eccellenza per la sostenibilità dell’Università di Bari, la Cattedra UNESCO sulle comunità di saperi dell’Università della Basilicata, Il Centro Italiano di Studi Fertilizzanti, l’associazione Comuni cuore della Puglia, la Legacoop Puglia, i comuni di Mola di Bari, Rutigliano, Acquaviva, Poggiorsini e Irsina e una serie di associazioni. E’ così nata l’idea di collaborare attivamente per combattere le cause della desertificazione umana dei nostri territori rurali.
Questa è stata la scintilla che ha potuto permettere di concepire la nascita dell’Alleanza per le Smart Lands.
L’Alleanza, seppur nata alla fine del 2019 ha messo in atto numerosi progetti messi in campo e altrettanti precede di intraprendere nel futuro con la collaborazione di enti scientifici anche fuori dalle regioni della Puglia e della Basilicata. tra quelli già messi in atto citerei “il cammino del pensiero” e il “treno del pensiero” che sono viaggi sui temi della sostenibilità (in treno o in calesse o a piedi) in compagnia di personalità del mondo letterario, scientifico o imprenditoriale in grado di suggerire o ispirare la cittadinanza e le municipalità sulle linee guida per una rinascita armoniosa dei territori rurali che devono trovare un collegamento armonioso con le città in un mutuo scambio di saprei e di informazioni che arricchiranno entrambe.
Tra inostri obiettivi si colloca anche il recupero di edifici o specifici siti identificati dalle varie municipalità e destinati insediare degli incubatori culturali ovverosia luoghi dove gli enti scientifici si incontreranno sul territorio e che saranno anche tappe ideali per visitare i nostri territori.